La visita specialistica ortopedica è utile per diagnosticare, seguire e curare le patologie che colpiscono il sistema locomotore. Nel corso della visita il medico valuta lo stato di salute del paziente esaminando ossa, tendini e legamenti, prendendo in considerazione tutte le informazioni fornite dal paziente stesso (es. dolori, disturbi alla colonna vertebrale, difficoltà a camminare o muovere gli arti). Al termine della visita, l'ortopedico valuterà l'opportunità di proseguire con accertamenti radiologici, trattamenti farmacologici o riabilitazione della mobilità.

La chirurgia mini-invasiva assistita da fibra ottica e video (artroscopia) è una tecnica medica che permette di intervenire sulle articolazioni danneggiate senza bisogno di praticare grandi incisioni. In sostituzione dei tagli estesi realizzati in ambito tradizionale, nel caso della chirurgia mini-invasiva vengono praticate aperture di dimensioni ridotte attraverso le quali è possibile inserire gli strumenti d'indagine che permettono di visualizzare l'interno dell'articolazione, e di operare sulle strutture danneggiate. In alcuni casi, l'artroscopia può essere utilizzata preventivamente allo scopo di verificare la presenza di un sospettato disturbo all'articolazione.

La chirurgia protesica è uno strumento prezioso (e talvolta indispensabile) nel trattamento delle patologie a carico di anca, spalla e ginocchio. Nei casi in cui viene rilevata una massiccia presenza di artrosi o si denotano traumi importanti all'articolazione, l’impianto di protesi permette di trattare le malattie degenerative articolari con risultati eccellenti, migliorando sensibilmente la qualità della vita del paziente. Oggi, grazie all’evoluzione delle tecniche e dei materiali, la chirurgia protesica ci permette di ottenere un risultato duraturo eliminando le sensazioni dolorose e restituendo mobilità e funzionalità all’articolazione.

Nonostante l’erogazione di protesi sia garantita dall’ASL di appartenenza a tutti gli aventi diritto, Salute23 offre un servizio di consulenza con l'obiettivo di supportare e affiancare i pazienti nella scelta dell'ausilio più idoneo e nella compilazione della modulistica necessaria all'ottenimento del dispositivo.

La terapia infiltrativa ecoguidata articolare consiste nell’iniezione di farmaci all’interno delle articolazioni, in questo caso all’anca. Perché l’infiltrazione? Per consentire ad un’elevata concentrazione del farmaco di raggiungere l’interno dell’articolazione, riducendo gli effetti collaterali (sistemici). Le indicazioni alla terapia infiltrativa d’anca con acido ialuronico comprendono: artrosi dolorosa, artrosi non grave, una discreta-buona articolarità.